
A breve la Regione Sardegna renderà pubblico il nuovo Avviso che prevede azioni di sostegno alle attività commerciali.
Per consentire alle imprese una corretta programmazione della propria attività finanziaria, riteniamo opportuno anticipare gli aspetti salienti del provvedimento, specificando che non è possibile escludere modifiche al testo attualmente in approvazione.
Ricapitoliamo i principali elementi, non esaustivi, della direttiva.
IMPRESE BENEFICIARIE
Imprese micro, piccole e medie dei settori:
- commercio al dettaglio di beni, in sede fissa (comprese le attività di commercio esercitate per mezzo di apparecchi automatici di generi alimentari e non alimentari in locali aperti al pubblico o su aree pubbliche accessibili direttamente al consumatore finale) o ambulante e all’ingrosso;
- somministrazione al pubblico di alimenti e bevandei;
- tabaccai;
- edicole;
- ausiliari del commercio (limitatamente alle seguenti figure: Agente e Rappresentante di commercio, Commissionario);
- commercio al dettaglio di beni e servizi per via elettronica, esclusivamente se congiunto, connesso e funzionale ad altra attività di commercio al dettaglio in sede fissa e commercio all’ingrosso già esercitata.
ATTIVITÀ ESCLUSE
Tra le altre:
- 46.38.10 Commercio all’ingrosso di prodotti della pesca freschi
- 46.38.20 Commercio all’ingrosso di prodotti della pesca congelati, surgelati, conservati, secchi
- 47.23.00 Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi in esercizi specializzati
le grandi strutture di vendita
DESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTO
- Acquisto del terreno specificamente destinato alla costruzione e/o all’ampliamento di fabbricati posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa. L’acquisto del solo terreno è ammissibile, qualora questo sia adiacente o in prossimità dell’attività commerciale, di superficie non superiore a quella dell’esercizio, per la realizzazione di parcheggi destinati ai soli sovventori di attività commerciale;
- acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento di fabbricati posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa ivi incluse le spese per lavori e impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro, spese tecniche di progettazione nonché acquisto delle aree indispensabili per lo svolgimento dell’attività commerciale;
- acquisto di macchine, attrezzature fisse, mobili, impianti e arredi delle strutture commerciali, autoveicoli nuovi,ovvero usati nel rispetto della norma n. 4 del Regolamento CE 448/2004, posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale;
- acquisto di software, diritti di brevetto e licenze e realizzazione di siti web a sostegno dello sviluppo e/o miglioramento qualitativo del commercio elettronico, introduzione di innovazioni nelle metodologie operative, nelle procedure gestionali e nelle tecnologie;
- acquisto di scorte di prodotti finiti. Per prodotto finito si intende il prodotto che l’esercente attività commerciale acquista e rivende nello stato in cui si trova. L’espressione si riferisce pertanto a qualsiasi realtà aziendale nella quale potrà assumere il significato di merce o referenza. Si specifica che lo scoperto di conto corrente non soddisfa i requisiti richiesti al finanziamento obbligatorio e non può essere associato all’acquisizione di scorte di prodotti finiti ai fini della concessione dell’agevolazione.
MEZZI MOBILI
- i mezzi mobili sono agevolabili esclusivamente per gli esercenti attività commerciali esercitate in forma ambulante (limitatamente all’acquisto di veicoli commerciali idonei, es. furgoni), ausiliari del commercio e per gli esercenti attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande;
- i mezzi ammissibili alle agevolazionipossono essere esclusivamente furgoni (di varie dimensioni) e/o autocarri con cassone ( di varie dimensioni ) con adeguato vano di carico, fiancate lamierate e una sola fila di posti anteriori (2/3) e non è ammissibile nessun altro genere di automezzo ancorchè immatricolati come autocarri;
- possono essere ammesse ad agevolazione altre tipologie di veicoli purché coerenti con le specifiche attività esercitate;
- L’unica categoria di beneficiari per la quale è ammissibile qualsiasi tipo di automezzo senza limitazione alcuna è quella degli agenti di commercio.
TIPOLOGIA E CONCESSIONE AIUTI
Le spese rendicontabili riferite agli investimenti effettuati, devono essere state sostenute non oltre i dodici mesi precedenti rispetto alla data di presentazione della domanda di agevolazione e l’investimento in ogni caso dovrà essere concluso e rendicontato entro il medesimo termine.
- Spesa minima € 5.000,00, nessun limite massimo, con applicazione della regola “de minimis”.;
- sovvenzione a fondo perduto nella misura del 40% della spesa ammissibile. L’agevolazione non si applica alle spese sostenute per l’acquisizione di scorte di prodotti finiti;
- contributo in conto interessi sul finanziamento bancario pari al 64% del tasso di riferimento vigente (minimo un punto nel caso il tasso sia pari a zero);
- contributo in conto interessi per acquisizione di scorte di prodotti finiti;
- contributo dello 0,50% annuo dell’importo del finanziamento, per un massimo di 5 anni,per la riduzione dei costi di garanzia quando il finanziamento è garantito, in misura pari almeno al 50%, da un Confidi;
- contributo in conto capitale ai soggetti che, contemporaneamente all’investimento, incrementino la forza lavoro (contributo previsto paria € 5.000,00 per ogni ULA di incremento certificato, fino ad un massimo di € 15.000,00);
locazione finanziaria: per le operazioni di locazione finanziaria è previsto un contributo in conto capitale nella misura del 40% della spesa ammissibile, erogato in un’unica soluzione nei confronti del beneficiario-concedente (società di leasing)
ASSISTENZA AI SOCI PER LA PRESENTAZIONE DELLE PRATICHE
Confcommercio Sud Sardegna supporterà le imprese con seminari informativi e la consulenza per l’istruzione delle pratiche.