
È stato pubblicato l’Avviso che stabilisce la data di presentazione delle domande di agevolazione relative alla L.R. n. 3/2022.
Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 5 ottobre 2023 e fino alle ore 14:00 del 6 novembre 2023 utilizzando esclusivamente l’apposito sistema informatico della Regione SIPES.
Ricapitoliamo i principali elementi, non esaustivi della direttiva regionale:
IMPRESE BENEFICIARIE
Imprese micro, piccole e medie dei settori:
- commercio al dettaglio di beni, in sede fissa (comprese le attività di commercio esercitate per mezzo di apparecchi automatici di generi alimentari e non alimentari in locali aperti al pubblico o su aree pubbliche accessibili direttamente al consumatore finale) o ambulante e all’ingrosso;
- somministrazione al pubblico di alimenti e bevande;
- tabaccai;
- edicole;
- ausiliari del commercio (limitatamente alle seguenti figure: Agente e Rappresentante di commercio, Commissionario);
- commercio al dettaglio di beni e servizi per via elettronica, esclusivamente se congiunto, connesso e funzionale ad altra attività di commercio al dettaglio in sede fissa e commercio all’ingrosso già esercitata.
ATTIVITA’ ESCLUSE
Tra le altre:
- 46.38.10 Commercio all’ingrosso di prodotti della pesca freschi
- 46.38.20 Commercio all’ingrosso di prodotti della pesca congelati, surgelati, conservati, secchi
- 47.23.00 Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi in esercizi specializzati
- Le grandi strutture di vendita
DESTINAZIONE DEL FINANZIAMENTO
- Acquisto del terreno specificamente destinato alla costruzione e/o all’ampliamento di fabbricati posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa. L’acquisto del solo terreno è ammissibile, qualora questo sia adiacente o in prossimità dell’attività commerciale, di superficie non superiore a quella dell’esercizio, per la realizzazione di parcheggi destinati ai soli sovventori di attività commerciale;
- acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento di fabbricati posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa ivi incluse le spese per lavori e impianti finalizzati alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei luoghi di lavoro, spese tecniche di progettazione nonché acquisto delle aree indispensabili per lo svolgimento dell’attività commerciale;
- acquisto di macchine, attrezzature fisse, mobili, impianti e arredi delle strutture commerciali, autoveicoli nuovi, ovvero usati nel rispetto della norma n. 4 del Regolamento CE 448/2004, posti al servizio dell’attività commerciale dell’impresa, incluse le spese per gli impianti e le attrezzature connesse al sistema informatico e comunicazionale;
- acquisto di software, diritti di brevetto e licenze e realizzazione di siti web a sostegno dello sviluppo e/o miglioramento qualitativo del commercio elettronico, introduzione di innovazioni nelle metodologie operative, nelle procedure gestionali e nelle tecnologie;
- acquisto di scorte di prodotti finiti. Per prodotto finito si intende il prodotto che l’esercente attività commerciale acquista e rivende nello stato in cui si trova. L’espressione si riferisce pertanto a qualsiasi realtà aziendale nella quale potrà assumere il significato di merce o referenza. Si specifica che lo scoperto di conto corrente non soddisfa i requisiti richiesti al finanziamento obbligatorio e non può essere associato all’acquisizione di scorte di prodotti finiti ai fini della concessione dell’agevolazione.
MEZZI MOBILI
- I mezzi mobili sono agevolabili esclusivamente per gli esercenti attività commerciali esercitate in forma ambulante (limitatamente all’acquisto di veicoli commerciali idonei, es. furgoni), ausiliari del commercio e per gli esercenti attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande;
- i mezzi ammissibili alle agevolazioni possono essere esclusivamente furgoni (di varie dimensioni) e/o autocarri con cassone ( di varie dimensioni ) con adeguato vano di carico, fiancate lamierate e una sola fila di posti anteriori (2/3) e non è ammissibile nessun altro genere di automezzo ancorchè immatricolati come autocarri;
- possono essere ammesse ad agevolazione altre tipologie di veicoli purché coerenti con le specifiche attività esercitate;
- l’unica categoria di beneficiari per la quale è ammissibile qualsiasi tipo di automezzo senza limitazione alcuna è quella degli agenti di commercio.
TIPOLOGIA E CONCESSIONE AIUTI
Le spese rendicontabili riferite agli investimenti effettuati, devono essere state sostenute non oltre i dodici mesi precedenti rispetto alla data di presentazione della domanda di agevolazione e l’investimento in ogni caso dovrà essere concluso e rendicontato entro il medesimo termine.
- Spesa minima € 5.000,00, nessun limite massimo, con applicazione della regola “de minimis”.;
- sovvenzione a fondo perduto nella misura del 40% della spesa ammissibile. L’agevolazione non si applica alle spese sostenute per l’acquisizione di scorte di prodotti finiti;
- contributo in conto interessi sul finanziamento bancario pari al 64% del tasso di riferimento vigente (minimo un punto nel caso il tasso sia pari a zero);
- contributo in conto interessi per acquisizione di scorte di prodotti finiti;
- contributo dello 0,50% annuo dell’importo del finanziamento, per un massimo di 5 anni, per la riduzione dei costi di garanzia quando il finanziamento è garantito, in misura pari almeno al 50%, da un Confidi;
- contributo in conto capitale ai soggetti che, contemporaneamente all’investimento, incrementino la forza lavoro (contributo previsto pari a € 5.000,00 per ogni ULA di incremento certificato, fino ad un massimo di € 15.000,00);
- locazione finanziaria: per le operazioni di locazione finanziaria è previsto un contributo in conto capitale nella misura del 40% della spesa ammissibile, erogato in un’unica soluzione nei confronti del beneficiario-concedente (società di leasing) .
Alla presentazione della domanda gli investimenti devono essere completamente realizzati, acquistati, pagati, nella completa disponibilità dell’impresa ed al servizio dell’attività.